IPOGLICEMIA
L’ipoglicemia può creare DISTURBI CHE NON DEVONO ESSERE IGNORATI. In alcuni casi può essere necessaria l’assistenza di altre persone e, talvolta, anche l’ospedalizzazione.
È quindi MOLTO IMPORTANTE SAPERLA RICONOSCERE e, in presenza dei sintomi indicati, intervenire in modo rapido.
I TIPICI SINTOMI DELL’IPOGLICEMIA
Brividi o tremori, sudorazione, sensazione di freddo, palpitazioni, ansia, nervosismo, fame, confusione mentale, offuscamento della vista, difficoltà a parlare, giramenti di testa o mal di testa.
Il mancato intervento può portare anche alla perdita di coscienza e allo svenimento.
L’ipoglicemia si riferisce a VALORI INFERIORI A 55 MG/DL, ma si possono avvertire dei disturbi già a VALORI INFERIORI A 70 MG/DL O ANCHE CON VALORI NORMALI (a causa di un abbassamento molto veloce della glicemia).
L’ipoglicemia può manifestarsi se si è mangiato meno del solito o durante/dopo lo svolgimento di attività fisica, anche moderata.
COME COMPORTARSI SE SI SA (O SI SOSPETTA) DI AVERE UNA CRISI D’IPOGLICEMIA
BISOGNA AGIRE SUBITO, assumendo 15 g di zuccheri semplici.
Questo può essere fatto scegliendo UNA fra le alternative elencate:
DOPO CIRCA 15 MINUTI scegliere fra UNO dei cibi elencati:
DOPO 30-45 MINUTI, verificare la glicemia con il glucometro. SE L’IPOGLICEMIA È ANCORA PRESENTE, mangiare, scegliendo uno dei cibi elencati:
e ricontrollare con il glucometro dopo altri 30-45 minuti.
QUANDO SI ESCE DI CASA bisogna avere sempre con sé QUALCHE CARAMELLA E UN PACCHETTO DI CRACKER.
SE SI È ALLA GUIDA e si sentono disturbi riconducibili all’ipoglicemia, bisogna FERMARSI SUBITO e agire.
ANCHE I PARENTI della persona con diabete DEVONO SAPERE COSA FARE per gestire una crisi ipoglicemica.